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lunedì 4 agosto 2014

Zenzero, più potente dell'aspirina e ibuprofene



Lo zenzero  non e' solo una radice aromatica, esso ha anche importanti proprieta' terapeutiche.
In particolare esso puo' essere utilizzato come antidolorifico , ottenendo effetti addirittura migliori rispetto all'aspirina , l'ibuprofene e il naprossene .I ricercatori della University della Georgia hanno svolto uno studio a riguardo che ha coinvolto un gruppo di 74 studenti divisi in tre gruppi.
Il risultato di questo studio ha evidenziato il potere antidolorifico dello zenzero in misura superiore ad un antidolorifico chimico.
L'autore dello studio Chris Black , PhD, professore di kinesiologia alla Georgia College e all' Università di Stato , spiega che gli studi confermano che lo zenzero è un agente anti - infiammatorio , il quale blocca lo stesso enzima che farmaci come l'aspirina , ibuprofene e naprossene bloccano, ma senza dannosi effetti collaterali che potrebbero avere i farmaci allopatici.

Per favore , un lick su una pubblicità a lato. Grazie :*

Fonte: http://www.rodale.com/sore-muscle-relief
http://inmodonaturale.blogspot.co.uk/2013/09/zenzero-un-antidolorifico-piu-potente.html

domenica 8 giugno 2014

dovresti sapere certe cose..



ASSEMBLEA SOCI DI RISPARMIO UNICREDIT - MILANO 6 GIUGNO 2014

Intervento di Marco Saba da trascrivere integralmente nel verbale al 1° punto o.d.g. “Approvazione del rendiconto ex art.146 comma 1, lett. c D.Lgs. 58/98”.

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Premetto agli Amministratori, Sindaci e Dirigenti di Unicredit, nonché a tutti i presenti che sono già intervenuto nell'assemblea dei soci di azioni ordinarie Unicredit tenuta tre settimane fa (il13.5.2014) a Roma e, avvalendomi della "exceptio veritatis", ho contestato il bilancio 2013 del Gruppo Unicredit (e con esso il bilancio della capogruppo Unicredit spa) nella sua legalità e nei fondamenti giuridici ed economici, in riferimento anche alle norme di IAS 8 e della circolare 262 della Banca D’Italia del 22 dicembre 2005 (2° aggiornamento 21.1.2014) che così recita:
«Se, in casi eccezionali, l'applicazione di una disposizione prevista dai principi contabili internazionali è incompatibile con la rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, di quella finanziaria e del risultato economico, essa non deve essere applicata».

Eccepisco che il bilancio di Unicredit doveva tenere conto del fatto che le banche, oltre ad una marginale attività d'intermediazione, creano nuovo denaro ogni volta che lo prestano o investono, un fatto confermato in maniera netta - di recente – da Bernard Maris, Consigliere Generale della Banca di Francia, e peraltro ribadito nel bollettino della Banca d’Inghilterra n.1 del 2014.
Questa rilevante creazione di liquidità non è stata per niente evidenziata - come invece doveva essere - nelle attività del conto economico del bilancio 2013 del Gruppo Unicredit; e comunque detta liquidità si rileva alla voce 70 dei crediti verso clientela per 503,1 miliardi di euro, una cifra ben diversa dai 3,4 miliardi di euro indicati nel rendiconto finanziario consolidato come “liquidità generata nel periodo”.
Mi sono limitato e, allo stato, continuo a limitarmi a questi soli 503,1 miliardi di euro, ritenendo di secondaria importanza la clonazione di denaro intervenuta con i versamenti in contanti e con le operazioni di cambio di valuta estera.
Ai vertici e agli amministratori, sindaci e dirigenti di Unicredit ho chiesto la correzione degli atti contabili del bilancio 2013, che ribadisco in questa sede assembleare milanese anche nell’interesse della socia delegante Lidia Luciano (appartenente al gruppo di minoranza di persone fisiche proveniente dall’ex Banca Mediterranea del sud Italia rappresentato e guidato da Elman Rosania), tenendo conto della differenza di almeno 503,1 miliardi di euro da recuperare.
Ribadisco quanto da me precisato nella precedente assemblea romana di Unicredit del 13.5.2014 e cioè che, al netto della tassazione al 27,5%, il bilancio 2013 di Unicredit doveva registrare l’utile d’esercizio di almeno 353 miliardi di euro, anziché la perdita di 13,9 miliardi di euro che ovviamente inganna l'Erario; al riguardo chiedo di avere una risposta da parte degli amministratori, dei sindaci, dei dirigenti e del Rappresentante Comune dei soci di risparmio di Unicredit presenti in questa assemblea, essendo peraltro decorso il termine da me indicato il 13.5.2014 ai vertici societari per rispondermi per iscritto.
Vorrei poi far notare che nelle considerazioni finali della relazione del Governatore della Banca D’Italia Ignazio Visco svolte all’assemblea dei Partecipanti il 30 maggio scorso si evince che l’ammontare del denaro creato “in nero”dalle banche italiane solo per i prestiti bancari a famiglie ed imprese nell'anno 2013 supera i 1.400 miliardi di euro e il 90 per cento dello stesso prodotto interno lordo.
Col rendiconto presentato a questa assemblea dal Rappresentante Comune dei soci di risparmio non si fa riferimento ai gravi fatti innanzi esposti e nessun rilievo dal medesimo rappresentante è fatto sul bilancio 2013 di Unicredit, che viene a stravolgere ad arte il risultato economico reale.
Sono quindi contrario all'approvazione del rendiconto come presentato, perché omette fatti rilevanti per la valutazione non solo delle azioni di risparmio, ma pure della convenienza etica per l'azionista a rimanere tale all'interno di questa società e di conseguenza sono contrario alla rielezione dello stesso rappresentante comune attuale.

Concludo, ringraziando tutti i presenti per l'attenzione prestatami.


fonte:  http://seigneuriage.blogspot.it/2014/06/unicredit-intervento-di-saba.html

venerdì 14 febbraio 2014

Amico Rettiliano

dopo aver letto questa intervista molto interessante, ecco il link :

http://www.setiufo.org/lacerta/lacerta.html

sarei proprio curioso di conoscere un rettiliano e poterci parlare di persona, so che potrà sembrare assurdo ad alcuni, ma intanto esprimo il mio intento e vediamo cosa accade. Puoi contattarmi tramite questo blog.
Saluti a tutti

lunedì 13 gennaio 2014

Quel punto particolare del tuo cammino

Questa realizzazione equivale ad entrare in una condizione che non raccomandereste di vivere a nessuno.



E’ una condizione in cui non si è svegli, ma non si dorme più come prima.
E’ una condizione in cui non si può cadere addormentati più in niente, ma non si trae più alcuna soddisfazione momentanea da alcunchè, perchè la tossicodipendenza emozionale nascosta dietro qualsiasi atto compulsivo è stata smascherata.
E’ una condizione in cui si sta interiormente peggio dell’inizio del Cammino, perchè all’inizio del Cammino una illusione bastava ancora ad innescare un beato sonno immortale in una tossicodipendenza, mentre invece adesso quel primo sguardo del Sè Divino che miriadi di Discipline e sforzi di anni hanno permesso, illumina inesorabile che non esiste un Intento e una Coscienza di Sè con massa sufficiente da controllare il conflitto.
Ovvero, il Sè Divino sta aprendo i suoi Occhi maestosi, ma non ha ancora massa sufficiente per entrare in Azione;
e così, è costretto ad assistere ancora impotente ad un assurdo conflitto tra meccanismi interiori che domina l’intero scenario al posto suo.
A quel punto, ci piacerebbe pensare che siamo vicini a placare questo nostro conflitto interiore. Abbiamo avuto, è vero, un forte impatto con la nostra situazione reale, e dunque immaginiamo che con un pò di buona volontà, curiosa metafora, riusciremo finalmente a creare ordine e pace.
Non è così facile.
Il conflitto si amplifica.
Ora abbiamo una serie di credenze e convinzioni in conflitto tra di loro, e tutte insieme in conflitto contro il Sè Divino che sta sorgendo per creare ordine, pace, focalizzazione;
il Sè Divino che sta sorgendo per mettersi deliberatamente al servizio del Grande Piano di Dio, ma che non ha ancora, purtroppo, tutte le sue armi pienamente forgiate.
Naturalmente, questi fatti energetici non eludibili vengono abitualmente ignorati e rimossi, forse perchè forieri di una sofferenza di cui è sconveniente parlare.
Le persone, nella buona fede della loro sacra ricerca, restano lì a ripetere allegri mantra dimenando la testa, oppure frequentano corsi o seminari in cui la felicità sembra essere lì a un passo; e nel mentre, avanzano inesorabilmente verso il luogo in cui dovranno misurarsi con il tremendo impatto della realizzazione del loro stato interiore reale.
Nessuno sembra interessato ad avvertirli.
Nessuno sembra interessato a prepararli.
Chissà, forse perchè chi dovrebbe avvisarli forse non è arrivato esso stesso, uomo o donna che sia, a misurarsi con la profonda natura questo tremendo impatto. Il Risveglio del Sè Divino non è un gioco. Non è un mantra beatifico che cambia la Vita recitato con un sorriso da cafetano.
Non è una botta sulla schiena e via la paura.
Non è quattro domande dimenticate l’indomani.
Interiormente, noi siamo tutti simili: dentro di noi è in atto una guerra assurda che ci depriva di Potere e ci deruba di quasi tutta la nostra Energia.
Scoprire gli attori di questa guerra, e poi uscirne, è un qualcosa che ci metterà alla prova in un modo tremendo, un modo che forse non immaginiamo nemmeno quanto profondamente possa impattarci. Perchè non c’è modo di fuggire.
Arrivati qui, ritirarsi deliberatamente in una vita nuovamente ordinaria è impossibile, e restare fermi è inutile, perchè la Legge ci farebbe regredire automaticamente indietro, vanificando tutto ciò che abbiamo fatto sin qui. E allora perchè mai lo avremmo fatto finora?
Per favore, qualsiasi sia il vostro Cammino, chiedete consiglio. Chiedete aiuto alla Comunità che vi sta sostenendo, se ne avete una. Fatevi consigliare e sostenere da chi nella Comunità che avete scelto è più avanti di voi sul sentiero, o quantomeno sembra esserlo. Se lo è davvero, è già passato o sta passando tra le maglie di questa prova.
Verificate la vostra situazione di questo momento. Verificate la Comunità che vi sta sostenendo.
Per favore, non fatevi sorprendere dal vento freddo.
Non prendete alla leggera il vostro viaggio.
Forgiate la vostra resistenza quando ancora i venti spirano di bonaccia.
Per favore, siate preparati.

N.B. non conosco l'autore ma gli mando un grande abbraccio 

sabato 9 novembre 2013

Un buona Domenica

Vorrei ritornare a quel tempo quando ottenevo tutto quello che volevo dicendo semplicemente "da-da,ba-ba-ba...."
 
Quando gli errori andavano a posto strappando il foglio e riscrivendo una frase daccapo.
 
Quando la punizione peggiore era dover scrivere cento volte: "Non devo...."
 
Quando le discussioni si concludevano con un bim-bum-bam.
 
Quando "avere dei soldi" significava poter comprare un gelato o un pacchetto di caramelle.
 
Quando riempire una tanica con la pompa poteva occupare un intero pomeriggio.
 
Quando "velenoso" si applicava solo ai ragni, e non alle persone.
 
Quando non serviva una rete per giocare a pallavolo e le regole non erano così
importanti.
 
Quando farti beccare a scuola con un "arma" voleva dire avere una fionda in tasca.
 
Quando si scopriva di poter fare qualcosa di nuovo solo perché qualcuno aveva detto "tu non sei capace".
 
Quando il dolore più cocente era non essere eletto capitano della squadra di calcio.
 
Quando la "guerra" consisteva nel tirarsi palle di carta o gessetti durante l'intervallo.
 
Quando i sacchetti pieni d'acqua erano l'arma più distruttiva, efficace e moderna che avessero mai inventato.
 
Quando le guerre che si studiavano a scuola era qualcosa che era accaduto prima della nostra nascita e che non si sarebbe ripetuto mai più.
 
Quando la cioccolata e la panna erano cibi basilari e irrinunciabili.
 
Quando per trasformare la bici in una moto rombante bastava infilare un pezzo di plastica tra i raggi delle ruote.
 
Quando la felicità era un pomeriggio libero per giocare con gli amici o per appostarsi a spiare i membri dell'altro sesso.
 
Se ti ricordi ancora di tutto questo, vuol dire che sei stato vivo, così quando hai bisogno di tirare il fiato nella tua frenetica vita da adulto, ricorda quella gioia di vivere.
 
LA LODE PIU' GRANDE CHE SI PUO' FARE A QUALCUNO E' PARAGONARLO A UN BAMBINO
 
Buona domenica a tutti.

lunedì 21 ottobre 2013

Solo notizia

ECCO CHI CI COMANDA

pubblicata da Armando Spedicato il giorno domenica 9 maggio 2010 alle ore 18.43 ·
 .                                                                                                
FORSE NON TUTTI SANNO CHE …..
FORSE NON TUTTI SANNO CHI REALMENTE COMANDA IL MONDO LA VERA STORIA CHE NON CI DICONO
LA STORIA UFFICIALE E’ UN VELO PER NASCONDERLO: HITLER ERA UN ROTHSCHILD
LA STORIA UFFICIALE E’ UN VELO PER NASCONDERE LA VERITA’ DI CIO’ CHE REALMENTE ACCADE.
Quando il velo viene sollevato, ci accorgiamo non solo che la versione ufficiale è sbagliata, ma che lo è al 100%.
Prendete ad esempio i Rothschild.
Questa famigli…a era anticamente nota, tra i tanti nomi, con quello di Bauer, e fu una delle tante famiglie note che praticavano l’occultismo nel MedioEvo Tedesco.
Presero il nome di Rothscild, che significa “Scudo Rosso” o esagramma stella di David, che si trovava sulla loro casa-villa a Francoforte.
La stella di David o Sigillo di Salomone ( prox libro di Dan Brown NdP301) è un antico simbolo esoterico associato poi agli ebrei da quando lo prese Rothschild. Esso non rappresenta alcun riferimento nè a David nè a Salomone, come confermano fonti ebraiche.
I Rothschild sono una delle famiglie dell’Elite degli Illuminati. A capo vi è Guy Rothschild.
Guy R. è uno dei più illustri manipolatori mentali del pianeta, come dimostrato da innumerevoli superstiti, tra cui donne e bambini.
I Riti Satanici sono una delle sue peculiarità, Dio solo sa quanti bambini sono scomparsi durante essi. Se ciò è privo di fondamento, IO sfido Rothschild a denunciarmi e dimostrarmi il contrario in tribunale. Egli è un multimiliardario che controlla comunicazioni e tribunali. In confronto io sono nessuno.
Andiamo Mr Rothschild esci dall’arena e portami in tribunale, dai fammi contento!
Già sento voci che si levano per accusarmi di “antisemitismo” perchè i Rothschild si proclamano “ebrei”.
Ma sapete che i Rothschild hanno mosso organizzazioni come la Lega Anti Diffamazioni e la B’nai B’rith letteralmente significa “Figli dell’Alleanza” per mettere a tacere questi voci? Non fatemi ridere. Amo gli ebrei come i negri e tutti gli altri, odio viceversa chi sfrutta queste menzogne.
Da notare che queste org. sono di proprietà dei Rothschild, la B’B fu fondata dai Roth nel 1843 per distruggere e diffamare a sua volta chiunque avesse osato condurre oneste ricerche.
Molti dei suoi portavoce hanno apertamente sostenuto che la Guerra civile americana avrebbe portato a condannare i leader neri chiamandoli antisemiti o razzisti. Ogni anno la Lega Antidiff consegna il premio Torcia della Libertà(tipico simbolo degli Illuminati)a chi ritiene meglio abbia sostenuto il ruolo di suo sostenitore. Un anno fu consegnato a Morris Dalitz, uomo vicino al sindacato del crimine di Mayer Lansky che ha terrorizzato l’America.
Scelta perfetta.MA ALLORA CHI ERA HITLER?
Naturalmente i sentimenti che animano l’accesa condanna nei confronti dei gruppi antisemiti di oggi risale alla persecuzione ebraica ad opera del nazismo e di Adolf Hitler.
Basta fare indagini o sollevare le riserve sui Rothschild o su altri ebrei o organizzazioni per essere bollato come nazi.
Eppure è stato dimostrato in tanti libri e da un’infinita di studiosi, che Adolf Hitler e i nazisti sono stati creati e finanziati dai Rothschild.
Furono loro che organizzarono l’ascesa al potere di Hitler attraverso società segrete a capo degli Illuminati presenti in Germania, come la Società Thule, la Società Vril e altre; furono i Rothschild a finanziare Hitler attraverso la Banca d’Inghilterra e altre fonti sono la Banca Kuhn Loeb, che finanziò anche la Rivoluzione Russa. Il cuore della macchina da guerra di Hitler fu il genio chimico I.G.Farben. Anch’egli controllato dai Rothschild tramite società finanziarie, attraverso i valletti dei Warburg.
La Standard Oil dei Warburg gestiva Aushwitz, ma era ufficialmente dei Rockefeller (l’impero Rockefeller era stato creato, tra gli altri, dai Rothschild). Essi possedevano anche i mezzi di comunicazione, e così controllavano il flusso di notizie date al pubblico.
Guarda caso le loro proprietà non erano state sfiorate da una bomba in tutta la guerra! Altre fabbriche lì vicino erano state demolite dai raid aerei.
Quindi dietro la forza di Hitler vi era la mano sapiente dei Rothschild, proprio coloro che nel mondo sostengono la razza ebraica… Gli ebrei sono per loro, come tutto il resto della popolazione, solo bestiame da usare e muovere a proprio vantaggio. Ma attenti Hitler non poteva appartenere alla famiglia Rothschild perchè ha massacrato quel popolo, insieme a zingari e comunisti e chi non gli piaceva, mentre i Rothschild difendono quel popolo facendone parte, e quindi, mai avrebbero fatto un orrore del genere.
Oh, davvero?
Non solo Hitler fu sostenuto dai Rothschild, ma diverse prove dicono che lui fosse un Rothschild.Tra cui il libro dello psicanalista Walter Langer, The mind of Hitler.
Questo calza a pennello sulla propaganda organizzata dagli Illuminati per spianare la strada al potere ad Adolf Hitler.
Egli venne sostenuto anche dai Windsor (in realtà casata tedesca dei Sassonia-Coburgo- Gotha), e tra questi figurava Lord Mountbatten, un Rothschild, un satanista. I dati sul legame tra nazisti-britannici devono ancora emergere del tutto, ma uno studioso di nome Langer ha scritto:
“Il padre di Adolf, Alois Hitler, era figlio illegittimo di Maria Anna Schiklgruber. Si pensava fosse Georg Hiedler. Ma (…)ciò è altamente improbabile(in Austria era saltato fuori un documento)(…)che dimostra che Maria Anna S. fosse a Vienna al momento del concepimento. A quel tempo era la domestica del barone Rothschild. Non appena scoperta la sua gravidanza fu cacciata…e nacque Alois”. Le informazioni di Langer provengono da un alto ufficiale della Gestapo, Hansjurgen Koelher, e furono pubblicate nel 1940 col titolo Inside the Gestapo.
Quel fascicolo scrisse “provocò tanto scompiglio quanto mai prima”. Egli rivelò anche che:
“(…)Attraverso quei fascicoli scoprimmo tramite certificato di nascita, scheda di registrazione della polizia, i protocolli ecc, alcune cose che il cancelliere tedesco riuscì a ricomporre come un puzzle, dandogli una coerenza logica”.
“Una giovane serva (la nonna di Hitler)arrivò a Vienna e divenne domestica presso alcune delle famiglie più potenti e ricche di Vienna. Ma, sfortunata, venne sedotta e abbandonata mentre aspettava un bambino e venne rispedita al villaggio natale…
Qual era la famiglia viennese presso cui lavorava? Non era una domanda poi così difficile.
A Vienna era già da tempo in funzione un registratore obbligatorio presso il commissariato di polizia, ella lavorava presso i…Rothschild (ma dai!? P301) e il nonno ignoto di Hitler doveva trovarsi in quella casa. Il fascicolo Dolfuss si fermava a questa osservazione”.
Forse Hitler era così determinato a conquistare l’Austria per distruggere ogni traccia del suo retaggio?
“Mi pare che Hitler conoscesse le sue origini ancor prima di diventare Cancelliere.
Come suo padre, quando il gioco si fece duro, si trasferì a Vienna; poco dopo la morte della madre nel dicembre 1907, Adolf partì per Vienna. Pare che là abbia fatto perdere ogni sua traccia per 10 mesi! Ciò che fece in quel periodo è un mistero, ma noi possiamo presupporre che si fosse intrattenuto a conoscere i suoi cugini e per valutare il suo potenziale in vista di future eventuali imprese”.
Philip Eugene de Rothschild, sostiene di essere un discendente dei Roth come lo fu Hitler o altre migliaia di persone cresciute e allevate da essi, prima di essere affidati a famiglie di facciata, al fine di ricoprire posizioni di privilegio sotto falso nome e illegittimamente.
Ma quale dei Rothschild era il nonno di Hitler?
Alois, il padre nacque nel 1837 nel periodo in cui Salomon Mayer era l’unico Rothschild che viveva a Vienna. Persino la moglie era tornata a Francoforte dopo il fallimento del loro matrimonio.
Il loro figlio, Anselm Salomon, trascorse la maggior parte della sua vita lavorativa tra Parigi e Francoforte, lontano da Vienna e dal padre.
Così, il vecchio e solo Salomon Mayer Rothschild è il sospettato numero 1.
E Hermann von Goldschmidt, figlio di un impiegato di Salomon Mayer, scrisse un libro pubblicato nel 1917, che riporta a proposito si Solomon: “…dal 1840 aveva sviluppato un particolare entusiasmo per le giovinette”…e…”aveva una passione lasciva per le bambine, e le sue avventure con loro furono messe a tacere dalla polizia”.
La nonna di Hitler era una giovane ragazza che lavorava sotto quello stesso tetto e che divenne ben presto oggetto delle attenzioni e voglie di Mr Salomon.E rimase incinta proprio mentre era in servizio in quella casa.
Suo nipote divenne cancelliere tedesco, grazie all’appoggio finanziario dei Rothschild, e diede inizio alla Seconda Guerra Mondiale che fu così centrale per il piano globale degli Illuminati.
Fonte : C30 http://www.facebook.com/l.php?u=http%3A%2F%2Fwww.youtube.com%2Fwatch%3Fv%3DDW4O7Mw6N3g&h=SIAMOANIMALI IN GABBIA ANCHE NOI
C’è un nome, o meglio… un cognome, che mi frulla nel cervello da un po’.
Si tratta senza dubbio di banchieri ,dato che sono i maggiori proprietari della Banca d’Italia e, per fare solo qualche esempio, possiedono la Barclays (tra le maggiori azioniste di Intesa SanPaolo) soprattutto tramite Markus Agius, la JpMorgan (che controlla Monte dei Paschi di Siena) tramite la famiglia Rockefeller, Mediobanca (colei che controlla Unicredit) tramite Vincent Bolloré e Jean Azema della Groupama Holding S.A., Banca Carige (attraverso Francois Perol), con Ana Patricia Botin il Banco Santander Central Hispano (il quale controlla ABN AMRO, un altro pilastro di Unicredit).
Potrei andare avanti cosi per ore ma credo che queste poche segnalazioni siano più che sufficienti.
Tornando ai banchieri ,mi viene da pensare che costoro abbiano alle loro dipendenze personaggi, i quali hanno goduto di altissime cariche di spicco. Tony Blair (l’ex Primo Ministro inglese) lavora per loro ora con tanto di paga, stessa sorte per l’ex cancelliere tedesco Gerhard Schroeder, diventato un loro consulente.
E sono solo due esempi. Hanno avuto stretti rapporti con Boris Elstin, il precedente “Zar”, tant’ è che assieme a loro firmò il provvedimento per la creazione della potentissima Banca Russo-Occidentale ed espresse la sua soddisfazione pubblicamente più volte.
La maggior parte delle privatizzazioni nel Mondo hanno reso i componenti di questa famiglia i principali beneficiari.
Tra i capi di Facebook c’è un loro uomo che porta il loro nome:Jeff Rothschild.
Il Global Warming viene utilizzato come tematica fondamentale per la salvezza dell’umanità, peccato che quello che propongono come soluzione sia una tassa globale che renderebbe i componenti di questa famiglia come i maggiori beneficiari.
Ci sono 2 film che hanno nel titolo il loro cognome, sono introvabili e pubblicizzano gli avi della famiglia.
Seppur ebrei dichiarati (ma solo per secondi fini) sono i Guardiatesori del Vaticano, la più importante carica che il Vaticano “dona” dato che costoro controllano il tesoro del Vaticano dal 1823.
Hanno fondato il supermercato Esselunga tramite un loro uomo dal nome Rockefeller.
La moglie di uno di loro, Arielle, è il vice-presidente della organizzazione Francese umanitaria CARE e rappresenta il suo paese al consiglio di amministrazione di CARE International; uno dei maggiori gruppi internazionali che si occupa di volontariato.
Dopo averle viste attentamente e, spero, anche fatto ricerche su queste abitazioni, provate a pensare dove passerete il fine settimana voi ed invece dove probabilmente lo passeranno costoro!!!!!Coi soldi derivati dal SIGNORAGGIO,quindi sottratti alla comunità….
La “Famiglia” è il nome con cui si fanno chiamare i componenti della stessa.
Il vino più costoso del mondo, lo Chateau Lafite, porta il nome Rothschild, così come altri vini pregiati: Champagne Brut, Bordeuax Mouton, e tanti altri.
Negli anni Venti e Trenta le etichette di Chateau Mouton furono disegnate da pittori famosi del calibro di Mirò, Dali, Braque, Chagall e Picasso.
Lo stesso Hitler era, molto probabilmente, il nipote di un personaggio di spicco di questa famiglia.
“Naturalmente i sentimenti che animano l’accesa condanna nei confronti dei gruppi antisemiti di oggi risale alla persecuzione ebraica ad opera del nazismo e di Adolf Hitler.
Basta fare indagini o sollevare le riserve sui Rothschild o su altri ebrei o organizzazioni per essere bollato come nazi.
Eppure è stato dimostrato in tanti libri e da un’infinita di studiosi, che Adolf Hitler e i nazisti sono stati creati e finanziati dai Rothschild.
Furono loro che organizzarono l’ascesa al potere di Hitler attraverso società segrete a capo degli Illuminati presenti in Germania, come la Società Thule, la Società Vril e altre; furono i Rothschild a finanziare Hitler attraverso la Banca d’Inghilterra e altre fonti sono la Banca Kuhn Loeb, che finanziò anche la Rivoluzione Russa.
Il cuore della macchina da guerra di Hitler fu il genio chimico I.G.Farben.
Anch’essa controllata dai Rothschild tramite società finanziarie, attraverso i valletti dei Warburg.
La Standard Oil dei Warburg gestiva Aushwitz, ma era ufficialmente dei Rockefeller(l’impero Rockefeller era stato creato dai Rothschild,nel 1870 infatti la Rothschild Bank di Cleveland,Ohio, diede a J.D. Rockefeller il denaro per fondare la Standard Oil).
Essi possedevano anche i mezzi di comunicazione, e così controllavano il flusso di notizie date al pubblico.
Guarda caso le loro proprietà non erano state sfiorate da una bomba in tutta la guerra!
Altre fabbriche lì vicino erano state demolite dai raid aerei.
Quindi dietro la forza di Hitler vi era la mano sapiente dei Rothschild, proprio coloro che nel mondo sostengono la razza ebraica…
Gli ebrei sono per loro, come tutto il resto della popolazione, solo bestiame da usare e muovere a proprio vantaggio.
Ma attenti Hitler non poteva appartenere alla famiglia Rothschild perchè ha massacrato quel popolo, insieme a zingari e comunisti e chi non gli piaceva, mentre i Rothschild difendono quel popolo facendone parte, e quindi, mai avrebbero fatto un orrore del genere.
Oh, davvero?
Non solo Hitler fu sostenuto dai Rothschild, ma diverse prove dicono che lui fosse un Rothschild.Tra cui il libro dello psicanalista Walter Langer, The mind of Hitler.
Questo calza a pennello sulla propaganda organizzata dagli Illuminati per spianare la strada al potere ad Adolf Hitler.
Egli venne sostenuto anche dai Windsor(in realtà casa
ta tedesca dei Sassonia-Coburgo-Gotha), e tra questi figurava Lord Mountbatten, un Rothschild, un satanista.
I dati sul legame tra nazisti-britannici devono ancora emergere del tutto, ma uno studioso di nome Langer ha scritto:
“Il padre di Adolf, Alois Hitler, era figlio illegittimo di Maria Anna Schiklgruber. Si pensava fosse Georg Hiedler.
Ma (…)ciò è altamente improbabile(in Austria era saltato fuori un documento)(…)che dimostra che Maria Anna S. fosse a Vienna al momento del concepimento. A quel tempo era la domestica del barone Rothschild..(precisamente Salomon mayer De Rothschild padre di Anselm Von Rothschild,che insieme a Charlotte,figlia di Nathan Rothschild,diede alla luce Albert Salomon De Rothschild.Egli sposò la Baronessa Bettina Caroline de Rothschild del ramo francese della famiglia, figlia di Alphonse James De Rothschild,e insieme diedero alla luce Luis De Rothschild.)
Non appena scoperta la sua gravidanza fu cacciata…e nacque Alois”.
Le informazioni di Langer provengono da un alto ufficiale della Gestapo, Hansjurgen Koelher, e furono pubblicate nel 1940 col titolo Inside the Gestapo.
Quel fascicolo scrisse “provocò tanto scompiglio quanto mai prima”.
Egli rivelò anche che:
“(…)Attraverso quei fascicoli scoprimmo tramite certificato di nascita, scheda di registrazione della polizia, i protocolli ecc, alcune cose che il cancelliere tedesco riuscì a ricomporre come un puzzle, dandogli una coerenza logica”.
“Una giovane serva (la nonna di Hitler)arrivò a Vienna e divenne domestica presso alcune delle famiglie più potenti e ricche di Vienna.
Ma, sfortunata, venne sedotta e abbandonata mentre aspettava un bambino e venne rispedita al villaggio natale…Qual era la famiglia viennese presso cui lavorava? Non era una domanda poi così difficile.
A Vienna era già da tempo in funzione un registratore obbligatorio presso il commissariato di polizia, ella lavorava presso i…Rothschild(ma dai!? P301)e il nonno ignoto di Hitler doveva trovarsi in quella casa.
Il fascicolo Dolfuss si fermava a questa osservazione”.
Forse Hitler era così determinato a conquistare l’Austria per distruggere ogni traccia del suo retaggio?
Infatti l’unico membro della Famiglia Rothschild che ebbe problemi con Hitler fu Luis De Rothschild,del ramo austriaco proprietario della Famiglia,fu arrestato e poi liberato in seguito alla cessione dei suoi beni in Austria,tra cui le bellissima dimore,Palais Rothschild , piene di collezione d’arte e antichità.

link rifiutato da facebook

http://armysoftport.wordpress.com/2012/06/13/ecco-chi-ci-comanda-la/

se provate a copiare quel link su facebook lo cancella immediatamente.
Intanto copio qui l'articolo:

ECCO CHI CI COMANDA

pubblicata da Armando Spedicato il giorno domenica 9 maggio 2010 alle ore 18.43 ·
 .                                                                                                
FORSE NON TUTTI SANNO CHE …..
FORSE NON TUTTI SANNO CHI REALMENTE COMANDA IL MONDO LA VERA STORIA CHE NON CI DICONO
LA STORIA UFFICIALE E’ UN VELO PER NASCONDERLO: HITLER ERA UN ROTHSCHILD
LA STORIA UFFICIALE E’ UN VELO PER NASCONDERE LA VERITA’ DI CIO’ CHE REALMENTE ACCADE.
Quando il velo viene sollevato, ci accorgiamo non solo che la versione ufficiale è sbagliata, ma che lo è al 100%.
Prendete ad esempio i Rothschild.
Questa famigli…a era anticamente nota, tra i tanti nomi, con quello di Bauer, e fu una delle tante famiglie note che praticavano l’occultismo nel MedioEvo Tedesco.
Presero il nome di Rothscild, che significa “Scudo Rosso” o esagramma stella di David, che si trovava sulla loro casa-villa a Francoforte.
La stella di David o Sigillo di Salomone ( prox libro di Dan Brown NdP301) è un antico simbolo esoterico associato poi agli ebrei da quando lo prese Rothschild. Esso non rappresenta alcun riferimento nè a David nè a Salomone, come confermano fonti ebraiche.
I Rothschild sono una delle famiglie dell’Elite degli Illuminati. A capo vi è Guy Rothschild.
Guy R. è uno dei più illustri manipolatori mentali del pianeta, come dimostrato da innumerevoli superstiti, tra cui donne e bambini.
I Riti Satanici sono una delle sue peculiarità, Dio solo sa quanti bambini sono scomparsi durante essi. Se ciò è privo di fondamento, IO sfido Rothschild a denunciarmi e dimostrarmi il contrario in tribunale. Egli è un multimiliardario che controlla comunicazioni e tribunali. In confronto io sono nessuno.
Andiamo Mr Rothschild esci dall’arena e portami in tribunale, dai fammi contento!
Già sento voci che si levano per accusarmi di “antisemitismo” perchè i Rothschild si proclamano “ebrei”.
Ma sapete che i Rothschild hanno mosso organizzazioni come la Lega Anti Diffamazioni e la B’nai B’rith letteralmente significa “Figli dell’Alleanza” per mettere a tacere questi voci? Non fatemi ridere. Amo gli ebrei come i negri e tutti gli altri, odio viceversa chi sfrutta queste menzogne.
Da notare che queste org. sono di proprietà dei Rothschild, la B’B fu fondata dai Roth nel 1843 per distruggere e diffamare a sua volta chiunque avesse osato condurre oneste ricerche.
Molti dei suoi portavoce hanno apertamente sostenuto che la Guerra civile americana avrebbe portato a condannare i leader neri chiamandoli antisemiti o razzisti. Ogni anno la Lega Antidiff consegna il premio Torcia della Libertà(tipico simbolo degli Illuminati)a chi ritiene meglio abbia sostenuto il ruolo di suo sostenitore. Un anno fu consegnato a Morris Dalitz, uomo vicino al sindacato del crimine di Mayer Lansky che ha terrorizzato l’America.
Scelta perfetta.MA ALLORA CHI ERA HITLER?
Naturalmente i sentimenti che animano l’accesa condanna nei confronti dei gruppi antisemiti di oggi risale alla persecuzione ebraica ad opera del nazismo e di Adolf Hitler.
Basta fare indagini o sollevare le riserve sui Rothschild o su altri ebrei o organizzazioni per essere bollato come nazi.
Eppure è stato dimostrato in tanti libri e da un’infinita di studiosi, che Adolf Hitler e i nazisti sono stati creati e finanziati dai Rothschild.
Furono loro che organizzarono l’ascesa al potere di Hitler attraverso società segrete a capo degli Illuminati presenti in Germania, come la Società Thule, la Società Vril e altre; furono i Rothschild a finanziare Hitler attraverso la Banca d’Inghilterra e altre fonti sono la Banca Kuhn Loeb, che finanziò anche la Rivoluzione Russa. Il cuore della macchina da guerra di Hitler fu il genio chimico I.G.Farben. Anch’egli controllato dai Rothschild tramite società finanziarie, attraverso i valletti dei Warburg.
La Standard Oil dei Warburg gestiva Aushwitz, ma era ufficialmente dei Rockefeller (l’impero Rockefeller era stato creato, tra gli altri, dai Rothschild). Essi possedevano anche i mezzi di comunicazione, e così controllavano il flusso di notizie date al pubblico.
Guarda caso le loro proprietà non erano state sfiorate da una bomba in tutta la guerra! Altre fabbriche lì vicino erano state demolite dai raid aerei.
Quindi dietro la forza di Hitler vi era la mano sapiente dei Rothschild, proprio coloro che nel mondo sostengono la razza ebraica… Gli ebrei sono per loro, come tutto il resto della popolazione, solo bestiame da usare e muovere a proprio vantaggio. Ma attenti Hitler non poteva appartenere alla famiglia Rothschild perchè ha massacrato quel popolo, insieme a zingari e comunisti e chi non gli piaceva, mentre i Rothschild difendono quel popolo facendone parte, e quindi, mai avrebbero fatto un orrore del genere.
Oh, davvero?
Non solo Hitler fu sostenuto dai Rothschild, ma diverse prove dicono che lui fosse un Rothschild.Tra cui il libro dello psicanalista Walter Langer, The mind of Hitler.
Questo calza a pennello sulla propaganda organizzata dagli Illuminati per spianare la strada al potere ad Adolf Hitler.
Egli venne sostenuto anche dai Windsor (in realtà casata tedesca dei Sassonia-Coburgo- Gotha), e tra questi figurava Lord Mountbatten, un Rothschild, un satanista. I dati sul legame tra nazisti-britannici devono ancora emergere del tutto, ma uno studioso di nome Langer ha scritto:
“Il padre di Adolf, Alois Hitler, era figlio illegittimo di Maria Anna Schiklgruber. Si pensava fosse Georg Hiedler. Ma (…)ciò è altamente improbabile(in Austria era saltato fuori un documento)(…)che dimostra che Maria Anna S. fosse a Vienna al momento del concepimento. A quel tempo era la domestica del barone Rothschild. Non appena scoperta la sua gravidanza fu cacciata…e nacque Alois”. Le informazioni di Langer provengono da un alto ufficiale della Gestapo, Hansjurgen Koelher, e furono pubblicate nel 1940 col titolo Inside the Gestapo.
Quel fascicolo scrisse “provocò tanto scompiglio quanto mai prima”. Egli rivelò anche che:
“(…)Attraverso quei fascicoli scoprimmo tramite certificato di nascita, scheda di registrazione della polizia, i protocolli ecc, alcune cose che il cancelliere tedesco riuscì a ricomporre come un puzzle, dandogli una coerenza logica”.
“Una giovane serva (la nonna di Hitler)arrivò a Vienna e divenne domestica presso alcune delle famiglie più potenti e ricche di Vienna. Ma, sfortunata, venne sedotta e abbandonata mentre aspettava un bambino e venne rispedita al villaggio natale…
Qual era la famiglia viennese presso cui lavorava? Non era una domanda poi così difficile.
A Vienna era già da tempo in funzione un registratore obbligatorio presso il commissariato di polizia, ella lavorava presso i…Rothschild (ma dai!? P301) e il nonno ignoto di Hitler doveva trovarsi in quella casa. Il fascicolo Dolfuss si fermava a questa osservazione”.
Forse Hitler era così determinato a conquistare l’Austria per distruggere ogni traccia del suo retaggio?
“Mi pare che Hitler conoscesse le sue origini ancor prima di diventare Cancelliere.
Come suo padre, quando il gioco si fece duro, si trasferì a Vienna; poco dopo la morte della madre nel dicembre 1907, Adolf partì per Vienna. Pare che là abbia fatto perdere ogni sua traccia per 10 mesi! Ciò che fece in quel periodo è un mistero, ma noi possiamo presupporre che si fosse intrattenuto a conoscere i suoi cugini e per valutare il suo potenziale in vista di future eventuali imprese”.
Philip Eugene de Rothschild, sostiene di essere un discendente dei Roth come lo fu Hitler o altre migliaia di persone cresciute e allevate da essi, prima di essere affidati a famiglie di facciata, al fine di ricoprire posizioni di privilegio sotto falso nome e illegittimamente.
Ma quale dei Rothschild era il nonno di Hitler?
Alois, il padre nacque nel 1837 nel periodo in cui Salomon Mayer era l’unico Rothschild che viveva a Vienna. Persino la moglie era tornata a Francoforte dopo il fallimento del loro matrimonio.
Il loro figlio, Anselm Salomon, trascorse la maggior parte della sua vita lavorativa tra Parigi e Francoforte, lontano da Vienna e dal padre.
Così, il vecchio e solo Salomon Mayer Rothschild è il sospettato numero 1.
E Hermann von Goldschmidt, figlio di un impiegato di Salomon Mayer, scrisse un libro pubblicato nel 1917, che riporta a proposito si Solomon: “…dal 1840 aveva sviluppato un particolare entusiasmo per le giovinette”…e…”aveva una passione lasciva per le bambine, e le sue avventure con loro furono messe a tacere dalla polizia”.
La nonna di Hitler era una giovane ragazza che lavorava sotto quello stesso tetto e che divenne ben presto oggetto delle attenzioni e voglie di Mr Salomon.E rimase incinta proprio mentre era in servizio in quella casa.
Suo nipote divenne cancelliere tedesco, grazie all’appoggio finanziario dei Rothschild, e diede inizio alla Seconda Guerra Mondiale che fu così centrale per il piano globale degli Illuminati.
Fonte : C30 http://www.facebook.com/l.php?u=http%3A%2F%2Fwww.youtube.com%2Fwatch%3Fv%3DDW4O7Mw6N3g&h=SIAMOANIMALI IN GABBIA ANCHE NOI
C’è un nome, o meglio… un cognome, che mi frulla nel cervello da un po’.
Si tratta senza dubbio di banchieri ,dato che sono i maggiori proprietari della Banca d’Italia e, per fare solo qualche esempio, possiedono la Barclays (tra le maggiori azioniste di Intesa SanPaolo) soprattutto tramite Markus Agius, la JpMorgan (che controlla Monte dei Paschi di Siena) tramite la famiglia Rockefeller, Mediobanca (colei che controlla Unicredit) tramite Vincent Bolloré e Jean Azema della Groupama Holding S.A., Banca Carige (attraverso Francois Perol), con Ana Patricia Botin il Banco Santander Central Hispano (il quale controlla ABN AMRO, un altro pilastro di Unicredit).
Potrei andare avanti cosi per ore ma credo che queste poche segnalazioni siano più che sufficienti.
Tornando ai banchieri ,mi viene da pensare che costoro abbiano alle loro dipendenze personaggi, i quali hanno goduto di altissime cariche di spicco. Tony Blair (l’ex Primo Ministro inglese) lavora per loro ora con tanto di paga, stessa sorte per l’ex cancelliere tedesco Gerhard Schroeder, diventato un loro consulente.
E sono solo due esempi. Hanno avuto stretti rapporti con Boris Elstin, il precedente “Zar”, tant’ è che assieme a loro firmò il provvedimento per la creazione della potentissima Banca Russo-Occidentale ed espresse la sua soddisfazione pubblicamente più volte.
La maggior parte delle privatizzazioni nel Mondo hanno reso i componenti di questa famiglia i principali beneficiari.
Tra i capi di Facebook c’è un loro uomo che porta il loro nome:Jeff Rothschild.
Il Global Warming viene utilizzato come tematica fondamentale per la salvezza dell’umanità, peccato che quello che propongono come soluzione sia una tassa globale che renderebbe i componenti di questa famiglia come i maggiori beneficiari.
Ci sono 2 film che hanno nel titolo il loro cognome, sono introvabili e pubblicizzano gli avi della famiglia.
Seppur ebrei dichiarati (ma solo per secondi fini) sono i Guardiatesori del Vaticano, la più importante carica che il Vaticano “dona” dato che costoro controllano il tesoro del Vaticano dal 1823.
Hanno fondato il supermercato Esselunga tramite un loro uomo dal nome Rockefeller.
La moglie di uno di loro, Arielle, è il vice-presidente della organizzazione Francese umanitaria CARE e rappresenta il suo paese al consiglio di amministrazione di CARE International; uno dei maggiori gruppi internazionali che si occupa di volontariato.
Dopo averle viste attentamente e, spero, anche fatto ricerche su queste abitazioni, provate a pensare dove passerete il fine settimana voi ed invece dove probabilmente lo passeranno costoro!!!!!Coi soldi derivati dal SIGNORAGGIO,quindi sottratti alla comunità….
La “Famiglia” è il nome con cui si fanno chiamare i componenti della stessa.
Il vino più costoso del mondo, lo Chateau Lafite, porta il nome Rothschild, così come altri vini pregiati: Champagne Brut, Bordeuax Mouton, e tanti altri.
Negli anni Venti e Trenta le etichette di Chateau Mouton furono disegnate da pittori famosi del calibro di Mirò, Dali, Braque, Chagall e Picasso.
Lo stesso Hitler era, molto probabilmente, il nipote di un personaggio di spicco di questa famiglia.
“Naturalmente i sentimenti che animano l’accesa condanna nei confronti dei gruppi antisemiti di oggi risale alla persecuzione ebraica ad opera del nazismo e di Adolf Hitler.
Basta fare indagini o sollevare le riserve sui Rothschild o su altri ebrei o organizzazioni per essere bollato come nazi.
Eppure è stato dimostrato in tanti libri e da un’infinita di studiosi, che Adolf Hitler e i nazisti sono stati creati e finanziati dai Rothschild.
Furono loro che organizzarono l’ascesa al potere di Hitler attraverso società segrete a capo degli Illuminati presenti in Germania, come la Società Thule, la Società Vril e altre; furono i Rothschild a finanziare Hitler attraverso la Banca d’Inghilterra e altre fonti sono la Banca Kuhn Loeb, che finanziò anche la Rivoluzione Russa.
Il cuore della macchina da guerra di Hitler fu il genio chimico I.G.Farben.
Anch’essa controllata dai Rothschild tramite società finanziarie, attraverso i valletti dei Warburg.
La Standard Oil dei Warburg gestiva Aushwitz, ma era ufficialmente dei Rockefeller(l’impero Rockefeller era stato creato dai Rothschild,nel 1870 infatti la Rothschild Bank di Cleveland,Ohio, diede a J.D. Rockefeller il denaro per fondare la Standard Oil).
Essi possedevano anche i mezzi di comunicazione, e così controllavano il flusso di notizie date al pubblico.
Guarda caso le loro proprietà non erano state sfiorate da una bomba in tutta la guerra!
Altre fabbriche lì vicino erano state demolite dai raid aerei.
Quindi dietro la forza di Hitler vi era la mano sapiente dei Rothschild, proprio coloro che nel mondo sostengono la razza ebraica…
Gli ebrei sono per loro, come tutto il resto della popolazione, solo bestiame da usare e muovere a proprio vantaggio.
Ma attenti Hitler non poteva appartenere alla famiglia Rothschild perchè ha massacrato quel popolo, insieme a zingari e comunisti e chi non gli piaceva, mentre i Rothschild difendono quel popolo facendone parte, e quindi, mai avrebbero fatto un orrore del genere.
Oh, davvero?
Non solo Hitler fu sostenuto dai Rothschild, ma diverse prove dicono che lui fosse un Rothschild.Tra cui il libro dello psicanalista Walter Langer, The mind of Hitler.
Questo calza a pennello sulla propaganda organizzata dagli Illuminati per spianare la strada al potere ad Adolf Hitler.
Egli venne sostenuto anche dai Windsor(in realtà casa
ta tedesca dei Sassonia-Coburgo-Gotha), e tra questi figurava Lord Mountbatten, un Rothschild, un satanista.
I dati sul legame tra nazisti-britannici devono ancora emergere del tutto, ma uno studioso di nome Langer ha scritto:
“Il padre di Adolf, Alois Hitler, era figlio illegittimo di Maria Anna Schiklgruber. Si pensava fosse Georg Hiedler.
Ma (…)ciò è altamente improbabile(in Austria era saltato fuori un documento)(…)che dimostra che Maria Anna S. fosse a Vienna al momento del concepimento. A quel tempo era la domestica del barone Rothschild..(precisamente Salomon mayer De Rothschild padre di Anselm Von Rothschild,che insieme a Charlotte,figlia di Nathan Rothschild,diede alla luce Albert Salomon De Rothschild.Egli sposò la Baronessa Bettina Caroline de Rothschild del ramo francese della famiglia, figlia di Alphonse James De Rothschild,e insieme diedero alla luce Luis De Rothschild.)
Non appena scoperta la sua gravidanza fu cacciata…e nacque Alois”.
Le informazioni di Langer provengono da un alto ufficiale della Gestapo, Hansjurgen Koelher, e furono pubblicate nel 1940 col titolo Inside the Gestapo.
Quel fascicolo scrisse “provocò tanto scompiglio quanto mai prima”.
Egli rivelò anche che:
“(…)Attraverso quei fascicoli scoprimmo tramite certificato di nascita, scheda di registrazione della polizia, i protocolli ecc, alcune cose che il cancelliere tedesco riuscì a ricomporre come un puzzle, dandogli una coerenza logica”.
“Una giovane serva (la nonna di Hitler)arrivò a Vienna e divenne domestica presso alcune delle famiglie più potenti e ricche di Vienna.
Ma, sfortunata, venne sedotta e abbandonata mentre aspettava un bambino e venne rispedita al villaggio natale…Qual era la famiglia viennese presso cui lavorava? Non era una domanda poi così difficile.
A Vienna era già da tempo in funzione un registratore obbligatorio presso il commissariato di polizia, ella lavorava presso i…Rothschild(ma dai!? P301)e il nonno ignoto di Hitler doveva trovarsi in quella casa.
Il fascicolo Dolfuss si fermava a questa osservazione”.
Forse Hitler era così determinato a conquistare l’Austria per distruggere ogni traccia del suo retaggio?
Infatti l’unico membro della Famiglia Rothschild che ebbe problemi con Hitler fu Luis De Rothschild,del ramo austriaco proprietario della Famiglia,fu arrestato e poi liberato in seguito alla cessione dei suoi beni in Austria,tra cui le bellissima dimore,Palais Rothschild , piene di collezione d’arte e antichità.